Cellule Staminali Vegetali

Le cellule staminali vegetali

Le piante possiedono Cellule Staminali, in particolare queste si trovano nei germogli e nelle radici.
A differenza dell’uomo, le piante adulte contengono cellule staminali che mantengono la capacità di generare nuovi organi (foglie, fiori ecc.) o anche l’intera pianta. Le cellule staminali vegetali sono infatti cellule vegetali non differenziate il cui unico scopo è la riproduzione, si occupano quindi della riparazione e della crescita della pianta in lunghezza, ed in larghezza. In queste cellule è intensa l’attività proliferativa.

Perché usare cellule staminali vegetali attive per applicazioni sulla pelle e sul cuoio capelluto?

Le cellule staminali vegetali sono ricchissime di sostanze attive essenziali per la vita come proteine, lipidi, carboidrati, minerali e una frazione di altri componenti che possono contribuire a proteggere le cellule staminali e tutte le cellule della pelle e a svolgere un’azione di “ristrutturazione e rinnovo” dell’epidermide e del follicolo pilifero, ottenendo effetti sinergici utili a trattare le rughe e il diradamento.

I Trattamenti Anticaduta a base di cellule staminali vegetali

L’obiettivo dei preparati anticaduta che contengono Cellule Staminali Vegetali (*) (come VITLENE STAMINALI e STAMINALVITA) è quello di intervenire nei confronti dei processi degenerativi che interessano il follicolo pilifero. I composti ricchi di cellule staminali vegetali e altri componenti specifici di origine vegetale svolgono un’azione di natura rigenerante e facilitante la longevità cellulare a beneficio degli strati cellulari cutanei.

(*) Si tratta di cellule staminali attive ottenute, tramite un particolare processo di coltura, da una specie di malus domestica, la Uttwiler Spätlauber, una varietà molto rara di mela dalle straordinarie proprietà di conservazione (nel XVIII secolo veniva coltivata perché si conservava molto a lungo, senza marcire. Il gusto acidulo non consono ai nostri gusti attuali ha fatto sì che non venga più coltivata per l’uso alimentare).

 

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